Piacevole incontro quello organizzato, per ieri, dalla Cooperativa Sociale Onlus “IntegrOrienta”, Ente Gestore del Progetto SPRAR “Madonna delle Grazie”, presso la struttura che accoglie richiedenti asilo e rifugiati, al quale sono stati invitati il sindaco Piero Rustico, il vicesindaco Cesare Pellegrino e gli assessori Teresa Amendolagine, Patrizia Lorefice e Paolo Mozzicato per uno scambio di auguri e «per celebrare insieme - come ha espresso la direttrice del centro Francesca Failla - i valori della fratellanza, dell’accoglienza e dell’attenzione all’uomo». Al “New year together”, questa la denominazione data all’evento, l’Amministrazione comunale è stata presente al completo per sottolineare la gradita circostanza durante la quale la Direttrice ha fatto un excursus di come il progetto ha avuto inizio e come si è concretizzato nel corso di questi primi mesi di attività. Nell’occasione era presente anche il direttore dell’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Ragusa Renato Meli. La dottoressa Failla ha colto l’occasione per ringraziare l’Amministrazione comunale per aver da subito dato fiducia alla Cooperativa e sostenuto il progetto, e il Sindaco in particolare per l’accoglienza e la disponibilità all’ascolto e alla fattiva operosità mostrate sin dai primi colloqui che hanno dato fiducia a chi in questo progetto crede dal suo nascere.
«Il Centro - ha ribadito la Dirigente - è una struttura di seconda accoglienza e rappresenta la concretizzazione di un progetto finanziato con il FNPSA (Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo) ed opera in costante sinergia con il Comune di Ispica che è l’ente locale titolare del Progetto. Attualmente ospita solo adulti, attenendosi scrupolosamente agli standard qualitativi definiti dal Ministero dell’Interno e garantendo ai propri ospiti un ambiente protetto e sereno e la possibilità di inserirsi ed operare in un tessuto sociale. Il Centro si avvale di un’equipe di professionisti altamente qualificati che si spendono ogni giorno con serietà e impegno per la tutela dei diritti dei propri beneficiari.»
«L’occasione è stata propizia per l’Amministrazione - ha dichiarato il sindaco Rustico nel suo intervento - per tornare tra i ragazzi ospiti della struttura, intrattenersi con loro e per esprimere il più vivo apprezzamento alla dottoressa Francesca Failla e ai suoi collaboratori per la qualità dell’ospitalità che ai rifugiati viene garantita. Ciò che qui si realizza è la testimonianza di quanto si può ottenere quando forze diverse collaborano. L’obiettivo che si sta realizzando è quello di far passare gli ospiti del Centro da passivi assistiti a protagonisti del proprio percorso di inserimento socio-economico, quindi la possibilità per loro di interagire positivamente con il territorio in un processo che ha già superato quei fisiologici timori iniziali e che in un’ottica di prevenzione dei fenomeni di emarginazione sociale, vuole condurre ad un arricchimento, anche culturale, del territorio con l’ingresso di nuove possibili competenze e capacità. Il progetto - ha concluso il sindaco Rustico - continua ad essere un fiore all’occhiello della nostra comunità cittadina, orgogliosa di dimostrare praticamente i principi che la sottendono.»