La Giunta municipale presieduta dal Sindaco Piero Rustico ha approvato, rendendola immediatamente esecutiva, una deliberazione concernente il sostegno alle iniziative volte a difendere il crocifisso quale segno fondamentale della cultura e dell’identità nazionale.
La decisione è scaturita dal sentito dibattito politico e culturale creatosi in seguito alla sentenza del 3 novembre 2009, con cui la Corte europea per i diritti dell’uomo ha affermato che l’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche dello Stato italiano costituisce una violazione dei diritti fondamentali, perché limiterebbe il diritto dei genitori di educare i loro figli secondo le convinzioni nonché il diritto degli scolari di credere o di non credere.
La Giunta, pertanto, ha avvertito forte la necessità di respingere fermamente le motivazioni espresse dalla Corte europea, valutandole prive di fondamento e radicalmente antieuropee e antistoriche e di dover adempiere, ancor più in questo particolare momento, all’articolo 1 dello statuto comunale, che espressamente tutela i diritti della persona “nel riconoscimento delle proprie radici cristiane”.
“Con questo atto formale, che ritengo significativo e doveroso, la Giunta da me presieduta ha inteso tutelare, nei modi più appropriati, un simbolo irrinunciabile della millenaria tradizione cristiana, poiché siamo fermamente convinti che il crocifisso sia parte dell’identità nazionale e rappresenti la cultura e l’eredità comune che ha unito il continente europeo nelle condivise radici del cristianesimo” ha dichiarato il Sindaco Rustico, presentando l’iniziativa.
È stato altresì disposto che venga trasmessa copia della deliberazione al Presidente del Consiglio dei Ministri e che ne venga data comunicazione al Consiglio Comunale nella prima seduta utile, che per altro si svolgerà stasera, per le determinazioni ulteriori che dovesse ritenere di adottare.