NEWS

    25.04.2009 - SOLENNE E PARTECIPATA LA CERIMONIA COMMEMORATIVA DEL 25 APRILE
    Letta: 975 volte        


     

    Si è svolta stamattina la cerimonia commemorativa del 25 Aprile, Festa della Liberazione.
    Per il quarto anno consecutivo, la Città celebra questo anniversario con riti sempre più partecipati dai corpi militari e civili, nella cornice delle due piazze principali, Regina Margherita e Maria Josè.
    Quest’anno, in particolare, la Città di Ispica ha ospitato molti organi provinciali, rappresentanti delle istituzioni e tantissimi componenti in divisa, radunatisi di fronte alla sede del Municipio: i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la Protezione Civile, i Vigili Urbani, l’Associazione Nazionale Carabinieri ed i Rangers d’Italia.
    Il lungo corteo, attraversando Corso Umberto, è poi giunto in Corso Garibaldi, sostando innanzi i monumenti ai caduti ed alla resistenza, deponendo le tradizionali corone di alloro sulle lapidi dedicate ai patrioti ispicesi; quindi, in Piazza Regina Margherita, è stato eseguito dal Corpo Bandistico “Città di Ispica” l’inno di Mameli.
    “Il raggiungimento di un traguardo così straordinario, che ha segnato l’inizio di una nuova ed entusiasmante storia per la nostra Nazione, non poteva non tradursi in un giorno di festa in cui stringerci assieme, forti dei valori e degli ideali che ci uniscono” – ha dichiarato il Sindaco Piero Rustico; ma la Festa della Liberazione è anche il ricordo dei figli della Città, caduti durante la rivolta armata partigiana contro le truppe di occupazione naziste “per consegnarci istituzioni democratiche salde. A loro va il ringraziamento di tutte quelle generazioni che hanno potuto vivere la loro vita all’insegna del bene più grande che si possa mai desiderare: la libertà”.
    La partecipazione del pubblico alla cerimonia cresce di anno in anno: grazie alla sensibilità del primo cittadino, Ispica ritorna a festeggiare questa importantissima ricorrenza quale giustapposizione di felicità e ricordo, dolore e gratitudine, memoria e gioiosa celebrazione.