NEWS

    24.04.2009 - RECUPERATA DALLA GUARDIA DI FINANZA UNA PREZIOSA ANFORA DEL 1° SECOLO D.C.
    Letta: 3526 volte        


     

    È stata riconsegnata oggi alla Città di Ispica, nelle mani del primo cittadino Piero Rustico, un’antichissima anfora, la cui realizzazione è databile intorno al I secolo d.C..
    Il reperto, assai interessante ed apprezzabile dal punto di vista archeologico, è stato recuperato in seguito ad un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza della tenenza di Pozzallo.
    Gli esponenti delle fiamme gialle iblee, diretti dal Comandante provinciale Tenente Colonnello Giovanni Monterosso, già da tempo hanno intensificato l’attività investigativa, al fine di vigilare attentamente i numerosi siti archeologici del territorio della provincia. Nei giorni scorsi, a Pozzallo, nell’ambito di un’operazione condotta dal Tenente Francesca Minciotti, dal Luogotenente Giorgio Ragusa, dal Maresciallo Aiutante Francesco Prefetto e dal Maresciallo Capo Corrado Agosta è stata sequestrata, presso un’abitazione privata del comune marittimo, la suddetta anfora, di diametro di circa 30 cm e lunga circa 70, integralmente coperta da incrostazioni, a testimonianza della sua lunga permanenza nei fondali marini.
    Di collo cilindrico, spalla quasi sfuggente, ventre pariforme allargato alla base, puntale cilindrico ed anse arcuate, il reperto si presenta in ottimo stato di conservazione ed era stato prelevato furtivamente nel territorio di Marina Marza, frazione rivierasca di Ispica; per questo motivo, gli uomini della Guardia di Finanza hanno ritenuto opportuno proporre alla Procura della Repubblica di Modica la riconsegna dell’anfora alla Città, in affidamento giudiziale al Sindaco ispicese.
    “Desidero complimentarmi con il Tenente Minciotti e tutti i suoi uomini che hanno coadiuvato nel buon esito di questa delicata operazione investigativa – ha dichiarato alla stampa il Sindaco Piero Rustico – e ringraziarli per l’attenzione nei confronti della nostra Città, proponendo alla dott.ssa Maria Mocciaro, Sostituto Procuratore della Repubblica di Modica, l’affidamento in custodia al Sindaco di Ispica di questa preziosa anfora, restituendola così simbolicamente alla Città cui era stata sottratta. Posso affermare fin da ora che il prezioso reperto troverà, appena saremo autorizzati, posto nel museo di Parco Forza, affinché i miei concittadini ed i turisti possano ammirarla nel modo migliore ed in una sede adeguata al suo pregio”.