NEWS

    31.03.2009 - CACCIA DI PRIMAVERA A ISPICA PER GLI SCOUT DELLA ZONA NETINA
    Letta: 1737 volte        


     

    Il territorio ispicese è diventato lo scorso fine settimana terreno di caccia - è proprio il caso di dirlo - per trecento bambini e bambine dagli otto ai dodici anni dell’AGESCI della zona netina che hanno vissuto l’esperienza “Caccia di Primavera”.
    L’iniziativa organizzata dall’AGESCI della zona netina ha avuto immediatamente il sostegno logistico dell’Amministrazione Comunale e così per due giorni la città è stata letteralmente invasa da un fiume di lupetti e coccinelle in divisa, instancabili nei loro giochi, canti e attività di animazione.
    In particolare l’esperienza si è articolata in due momenti: sabato pomeriggio e la notte tra sabato e domenica i bambini sono stati accolti e intrattenuti dai loro capi nei locali del comprensorio “Padre Pio da Pietrelcina” mentre nella giornata di domenica il numerosissimo e gioioso gruppo si è spostato al Parco Forza per una giornata di esplorazione e di divertimento a contatto con la natura.
    Domenica mattina il sindaco Piero Rustico, accompagnato dal dirigente scolastico del “Padre Pio” Vincenzo Corallo, ha voluto dare il benvenuto ai bambini provenienti dai comuni di Noto, Avola, Rosolini, Pachino, Scicli e Modica.
    Ai lupetti, prendendo in prestito la terminologia scout, il sindaco ha detto: “Oggi siete venuti da lupetti e coccinelle, vi auguro di continuare sempre nel meraviglioso cammino dello scoutismo e di tornare tutti ad Ispica da capi, educatori e akela”.
    “A nome della città - ha ancora aggiunto il sindaco Rustico – ringrazio l’incaricato di zona della branca lupi e coccinelle Saro Caruso e tutti i capi per aver scelto Ispica per la caccia di primavera e per aver vivacizzato e colorato il centro storico e il parco archeologico dei canti, dei riti e soprattutto dei forti ideali scout. Ispica ha avuto una grande tradizione scout e un caro concittadino che nello scoutismo ha creduto moltissimo come Nuccio Maucieri: a lui e al suo ricordo vogliamo dedicare oggi questa caccia di primavera”.