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    30.12.2010 - IL PROGETTO POLIO PLUS DELLA ROTARY FOUNDATION APPRODA A ISPICA CON IL CORO MARIELE VENTRE
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    Ha riscosso un grande successo l’ormai tradizionale Concerto di Natale organizzato dal Rotary e dal Rotaract Club Pozzallo – Ispica e patrocinato dal Comune di Ispica, giunto quest’anno alla V edizione e svoltosi ieri sera nella splendida cornice della Basilica della SS. Annunziata.
    Protagonisti del piacevolissimo spettacolo musicale i piccoli cantanti del coro ‘Mariele Ventre’ di Ragusa, composto da circa sessanta bambini di età compresa fra i tre ed i dodici anni e diretto da Giovanna Guastella.
    Nato nel gennaio del 2001, grazie all'autorizzazione della Fondazione ‘Mariele Ventre’, il coro si fregia di portare il nome della indimenticata direttrice del ‘Piccolo Coro dell'Antoniano’ di Bologna e vanta numerosissime esibizioni e partecipazioni a prestigiosi concerti.
    Il gruppo di piccoli coristi, oltre ad essere molto affermato quale realtà collettiva, ha già lanciato verso il successo individuale tantissimi talenti: oltre ai tanti partecipanti alle ultime edizioni dello ‘Zecchino d’Oro’, sono ex coristi del ‘Mariele Ventre’ otto bambini protagonisti delle trasmissioni televisive ‘Music Gate’ in onda su Rai Gulp, ‘Ti lascio una canzone’ in onda su Rai Uno e ‘Io canto’, trasmessa da Canale 5.
    Alla presenza del sindaco di Ispica Piero Rustico, dell’assessore allo spettacolo Serafino Arena, del presidente del Rotary Club Pozzallo – Ispica Rino Strazzeri, della presidente del Rotaract Club Pozzallo – Ispica Corradina Alfieri, del delegato dell’area iblea della Rotary Foundation Riccardo Gafà e di un numeroso pubblico di appassionati, i giovanissimi cantanti hanno eseguito ben dodici brani, scelti fra canti tradizionali natalizi e famose composizioni recenti, che hanno accompagnato la consueta raccolta di fondi legata al concerto del Rotary Club: il progetto ‘Polio Plus’ della Rotary Foundation infatti permetterà, grazie alle offerte raccolte durante la serata, ad oltre mille bambini di Paesi poveri di ricevere il vaccino contro la poliomelite.