Con proprio provvedimento n. 40 in data odierna il sindaco Piero Rustico ha statuito formalmente che l’apertura di nuovi pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande non sarà più subordinata a parametri e criteri numerici stabiliti dal Comune, così come fissati con le precedenti determinazioni sindacali emanate in passato negli anni 1993 e 1995.
Con la soppressione dei parametri numerici, sarà quindi incentivata e liberalizzata l’apertura di nuovi esercizi commerciali, in virtù dell’entrata in vigore del D. Lgs. 59 del 23/04/2010 che, recependo la ‘Direttiva Bolkestein’ di rango comunitario, ha introdotto anche in questo settore i principi di libertà e concorrenza imprenditoriale determinando, di fatto, la liberalizzazione delle aperture di bar, ristoranti ed esercizi commerciali a scopo di somministrazione di alimenti e bevande in genere.
La nuova determina sindacale, quindi, recepisce il profilo assai vantaggioso del nuovo Decreto; ciò è reso possibile in virtù della considerazione, ben sviluppata nella sua relazione trasmessa al primo cittadino dalla Responsabile del Servizio Carmela Dimartino, che i sessantatre pubblici esercizi attivi, distribuiti in modo omogeneo nel tessuto urbano della città, rappresentano una cifra certamente proporzionata e, in conseguenza di ciò, la soppressione del numero chiuso non si ritiene capace di determinare un aumento di pubblici esercizi tale da poter creare particolari problematiche di sostenibilità ambientale, sociale e di vivibilità o mobilità dei residenti.
“La soppressione dei limiti posti all’apertura di attività di ristorazione, bar e simili avrà un effetto certamente benefico – ha, infatti, puntualmente sottolineato l’assessore allo sviluppo economico Gianni Tringali – che favorirà la nascita di nuove attività commerciali e, di conseguenza, nuove occasioni di sviluppo per il tessuto sociale ed economico della nostra città”.
“Si tratta di un provvedimento capace di operare un positivo cambiamento della nostra economia, dandole nuovo slancio ed impulso: in questa difficile congiuntura economica che viviamo, la liberalizzazione dell’apertura di esercizi commerciali è la misura più idonea a stimolare l’iniziativa dei nostri imprenditori, estendendo le occasioni di rilancio economico e di crescita sociale della città” ha ribadito il sindaco Piero Rustico.