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    15.09.2011 - Il sindaco Piero Rustico ha inviato un messaggio augurale a tutte le scuole della città per l'inizio del nuovo anno scolastico
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    Stamani, in occasione dell’ufficiale inizio dell’Anno Scolastico 2011/2012, il sindaco Piero Rustico ha indirizzato ai Dirigenti scolastici, agli insegnanti, al personale ATA, alle famiglie ed agli alunni delle scuole cittadine un sentito messaggio di auguri ed incoraggiamento.
    Il primo cittadino, ben contestualizzando questo nuovo inizio “in un periodo di grande difficoltà nazionale che inevitabilmente si riflette in tutti i settori della nostra società”, auspica vivamente che la scuola “possa continuare ad essere quell’ambiente di apprendimento che si rinnova continuamente per rispondere in modo adeguato ai bisogni formativi degli alunni; che si confermi come luogo dove bambini, ragazzi e giovani possono trovare spazi e tempi adeguati alle proprie esigenze con momenti di operatività e di scambio che li valorizzino singolarmente ma in un’ottica di apertura e di accoglienza”, come si legge nella missiva.
    “Auguro agli alunni – prosegue il Sindaco - di poter vivere l’esperienza scolastica come opportunità di crescita consapevole, motivante e gratificante, che permetta loro di affrontare le inevitabili difficoltà senza mai perdere la fiducia in se stessi e di ritrovarsi in un luogo dove, indipendentemente dalla propria provenienza, poter riconoscere negli adulti la giusta guida e nei coetanei i compagni con i quali affrontare questo nuovo percorso.
    Auguro ai genitori di istaurare con la scuola il dialogo e la collaborazione necessari per vivere con serenità l’esperienza dei figli in questo nuovo anno e di accrescere la propria fiducia nei confronti della citata Istituzione riconoscendola come il luogo più idoneo dove essere coadiuvati nel loro dovere di educatori.
    Auguro, non da ultimi, ai dirigenti, agli insegnanti e a tutto il personale di percepire sempre il proprio lavoro come impegno di grande valore sociale al quale dedicarsi con professionalità e con quella sinergia necessaria sia all’interno della propria scuola, sia con il territorio”.

           

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