È stato ufficialmente approvato, in sede di Conferenza di Servizi svoltasi presso l’ufficio del Genio Civile di Ragusa, il progetto di ripascimento morbido protetto che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Piero Rustico ha elaborato a tutela della fascia costiera ispicese.
Il progetto generale, che con l’adeguamento del quadro economico dovuto all’aumento dell’aliquota IVA ammonta a € 15.750.000, è giunto così al termine del suo iter burocratico di approvazione con esito positivo, così come già ampiamente preannunciato dall’apprezzamento espresso dai Dirigenti dei Servizi presenti alla precedente seduta, svoltasi il mese scorso.
Come si evince dal verbale redatto in Conferenza, alla quale hanno preso parte l’ing. Luigi Lauretta, delegato dall’Ingegnere Capo del Genio Civile, l’ing. Ignazio Mariano Pagano, dirigente dell’U.O. 14 del medesimo Ufficio, l’ing. Natale Zuccarello, dirigente del Servizio 1 VIA-VAS dell’Assessorato Territorio ed Ambiente, l’arch. Carmelo Criscione della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali, il dott. Giovanni Aprile dell’A.S.P. di Ragusa, il geom. Salvatore Battaglia della Provincia Regionale di Ragusa e il C° 1^ Cl. Np. Pietro Di Stefano della Capitaneria di Porto di Pozzallo, nonché il RUP dei lavori arch. Salvatore Guarnieri, il progettista ing. Davide Maimone ed il geologo Salvo Puccio, il progetto realizzato per il Comune di Ispica dalla ‘ARTEC Associati’ di Taormina è stato giudicato valido e risolutivo in ordine all’esigenza di tutela della fascia costiera del territorio ispicese, che coinvolge i tratti di costa ricadenti nell’unità fisiografica n. 7 ‘Punta Braccetto – Isola delle Correnti’ della perimetrazione del Piano per l’Assetto Idrogeologico della Regione Sicilia, caratterizzata dalla presenza di Aree SIC/ZPS.
Dall’allegata relazione relativa alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e di Valutazione di Incidenza (VI), si ricavano gli interventi previsti in progetto, fra cui la disposizione di una scogliera radente in massi naturali a protezione della SP 67 per una lunghezza complessiva di circa ottocento metri, la collocazione di tredici pennelli in massi naturali e di undici barriere sommerse parallele alla costa, il ripascimento dell’arenile mediante il versamento di circa duecentotrentacinquemila metri cubi di materiale (per la maggior parte proveniente da cave sottomarine), pulizia puntuale della spiaggia e ripristino dell’equilibrio naturale.
Grande soddisfazione per l’ufficiale approvazione del ‘Progetto definitivo generale per le opere di tutela della fascia costiera Santa Maria del Focallo’ è stata espressa dal sindaco Piero Rustico e da tutta l’Amministrazione comunale, consapevoli che il complesso iter burocratico che ha portato all’approvazione è giunto alle battute finali e che, a breve, dopo l’approvazione del primo stralcio esecutivo da parte del RUP, si potrà procedere all’affidamento dei lavori, già finanziati dal Ministero dell’Ambiente.