NEWS

    05.10.2011 - Accesa dal sindaco Piero Rustico la lampada votiva a San Francesco, Patrono d'Italia
    Letta: 1176 volte        


     

    Il sindaco Piero Rustico ha reso ieri omaggio al simulacro di S. Francesco, Patrono d’Italia, come ormai da tradizione, presso la chiesa del convento di S. Maria di Gesù, prendendo parte alla solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal rettore della stessa chiesa fra’ Carmelo Latteri.
    In adesione al rito celebrato nella mattinata ad Assisi, durante il quale è stato donato l’olio per accendere la lampada votiva dei Comuni d'Italia che dal 1939 arde sulla tomba di San Francesco, anche il sindaco Rustico ha onorato questa sentita cerimonia, presentando al celebrante per la benedizione l’olio per tenere accesa per tutto l’anno la lampada votiva posta ai piedi della statua del Santo ed emulando, così, l’atto di affidamento simbolico compiuto quest’anno dal Sindaco di Campobasso in rappresentanza di tutti i Comuni italiani.
    Dopo la benedizione dell’olio da parte del celebrante, il Sindaco, accompagnato dal Comandante e da due Ispettori della Polizia Municipale, ha offerto a San Francesco “a nome di tutta le comunità ispicese, l’olio che fa splendere di bellezza le nostre contrade, frutto del lavoro della nostra gente” affinché “la nostra città diventi sempre più un luogo di convivenza pacifica e cordiale, dove si promuove la crescita integrale della persona” ed ha acceso la lampada votiva.
    “Dal 2006 anche la nostra città rinnova ogni anno questo significativo omaggio a San Francesco, Patrono d’Italia. Quest’anno la cerimonia ha avuto un significato ancora più profondo per gli ispicesi, perché è stata l’occasione per dare un abbraccio di benvenuto ai nuovi frati arrivati di recente nel convento e per manifestare la profonda devozione che da sempre li lega ai Frati Minori” ha dichiarato il primo cittadino a margine della funzione.























       

    0