È stato presentato ieri sera, presso l’auditorium ‘Madre Crocifissa Curcio’ di Ispica, il libro ‘Il papiro controverso’ del dott. Ignazio Augusto Santangelo.
Alla presenza di un folto pubblico di appassionati, il nuovo scritto del magistrato ha suscitato vivo interesse ed apprezzamento, testimoniati dall’adesione di molte associazioni che hanno voluto promuovere l’evento, patrocinato anche dal Comune di Ispica; fra gli interventi, moderati dalla giornalista Giuseppina Franzò, il saluto del presidente della sezione ispicese di ‘SiciliAntica’ Sesto Bellisario, della presidente della FIDAPA di Ispica Maria Russo, del presidente della ‘Società ispicese di storia patria’ Luigi Blanco, del presidente del Rotary Club Pozzallo-Ispica Calogero Ugo Strazzeri, della docente di lettere Carmela Gradanti e del primo cittadino ispicese Piero Rustico.
Del famoso ‘papiro di Artemidoro’, protagonista del volume, hanno poi parlato il dott. Saverio Scerra del Servizio Beni Archeologici della Soprintendenza di Ragusa e l’autore Ignazio Augusto Santangelo, che hanno avuto modo di sottolineare l’importanza di questo prezioso reperto che domina le scene in modo particolare dal settembre 2006, quando il filologo Luciano Canfora dell'Università di Bari ha dichiarato che esso sarebbe un falso. La polemica, sorta in sedi scientifiche, è stata poi rilanciata dai principali quotidiani nazionali ed ha progressivamente coinvolto un numero crescente di studiosi, tra cui proprio il magistrato-scrittore.
“La filologia, che è trattata ad argomento del libro, è scienza che muove dall’antichità classica ed è preziosa perché tende a farcela conoscere e comprendere meglio. Ma anche altre discipline, come l’archeologia, hanno pari valenza perché, muovendo dalla natura, svelano il percorso degli insediamenti umani; Ispica, col suo parco archeologico, ne costituisce meraviglioso esempio, che andrebbe valorizzato sempre più” ha commentato l’autore, soffermandosi sulla città in cui ha esercitato per molti anni il ruolo di magistrato e alla quale è rimasto molto legato.
“Dopo la presentazione nella nostra città dei suoi primi due libri ‘Centro di partita’ e ‘L’utopia di Pirro’ il magistrato-scrittore Ignazio Augusto Santangelo predilige ancora una volta i luoghi della sua prima esperienza di giudice per proporre l’ultima sua fatica letteraria ‘Il papiro controverso’. E la città lo accoglie con sempre rinnovata stima e simpatia, ricordandone la riconosciuta integrità nello svolgimento delle delicate funzioni di pretore e il non celato amore per questa sua terra di adozione. Con questa serata di presentazione del libro di Santangelo la nostra Ispica ancora una volta è diventata palcoscenico di eventi, che la pongono certamente fra le realtà culturali più vivaci del territorio ibleo. La prosa sciolta e le raffinatezze stilistiche dell’autore fanno del suo libro un’opera godibilissima, pur nel rigore di una esposizione che rassegna con scrupolo le posizioni assunte nel tempo dalle più autorevoli figure del mondo accademico sul papiro di Artemidoro di Efeso. Santangelo, tuttavia, da buon giudice condivide una tesi, ma solo allo stato degli atti” ha dichiarato il sindaco Rustico esprimendo gratitudine all’autore e a tutti coloro che hanno promosso l’iniziativa.