Il sindaco Piero Rustico ha compiuto ieri un lungo sopralluogo nelle zone allagate della contrada Marina Marza per rendersi concordare con i tecnici gli interventi immediati da attuare per far ritornare prima possibile la situazione alla normalità. Con lui durante il sopralluogo il vice sindaco Gianni Tringali, il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Oddo, il consigliere comunale Massimo Dibenedetto, il responsabile dell’Ufficio comunale di Protezione Civile Salvatore Guarnieri e il presidente dell’Associazione di Volontariato “Futura” Maurilio Ruta. Sul posto si sono aggregati il presidente e il vice presidente del “Consorzio Idraulico Volontario delle Saie della Marza” Silvana Bicego e Santo Cataudella.
Gli amministratori e il tecnico hanno preso atto che i fenomeni di ristagno delle acque sono stati determinati principalmente dalla mancata osservanza dell’ordinanza di protezione civile, emessa dal Comune già in data 1 settembre 2011, da parte di un destinatario della stessa, che non ha provveduto a pulire un importante canale di scolo esistente nella sua proprietà, a differenza di tanti cittadini che invece hanno dato esecuzione all’ordine loro impartito di provvedere tempestivamente.
Conseguentemente, oggi sono iniziati i lavori necessari per ottenere da subito il deflusso delle acque verso il mare, che consentirà in tempi brevi di salvare le zone alluvionate di quella porzione di Marina Marza, con particolare riguardo ai terreni prospicienti via della Malva. Lavori che saranno eseguiti con uomini e mezzi del Comune e a spese dell’inadempiente.
"Le migliorate condizioni atmosferiche – ha dichiarato stamane il sindaco Piero Rustico - ci hanno consentito ieri di effettuare un approfondito sopralluogo in tutto il bassopiano ispicese, una prima ricognizione dei danni e soprattutto di individuare con i tecnici comunali il rimedio immediato per riportare la situazione alla normalità. In particolare, abbiamo appurato che il destinatario di una ordinanza emessa nei mesi scorsi dal Responsabile della Protezione Civile Comunale non ha dato esecuzione alla stessa, creando la grave situazione di intasamento del canale di scolo che convoglia le acque delle zone alluvionate verso il mare. Oggi uomini e mezzi del Comune interverranno drasticamente per eseguire i lavori in sostituzione della persona inadempiente e con spese a suo carico, così da creare le condizioni per un pronto ritorno alla normalità. L'occasione è stata propizia per renderci conto della preziosa opera compiuta dal ‘Consorzio Idraulico Volontario della Saie della Marza’, che ci consentirà domani, con un semplice intervento in sostituzione dell'inadempiente, di far correttamente defluire la straordinaria massa d'acqua trattenuta nella depressione naturale in prossimità di via della Malva."
“Intanto, oggi stesso, ho dato indirizzo all’arch. Salvatore Guarnieri – ha proseguito il sindaco Rustico – di predisporre tutti gli atti necessari per sottoporre alla Giunta Municipale la proposta di deliberazione per richiedere alla Regione Siciliana il riconoscimento dello stato di calamità naturale per tutto il territorio comunale in seguito alle eccezionali piogge dei giorni scorsi, che non pochi danni hanno causato ad immobili privati e all’economia agricola della zona.”