E’ stato presentato ieri sera, nella splendida cornice de “Il Mercato“, il libro “Lui parte…Lei arriva” della giovane ispicese Stefania Caruso. Una serata all’insegna della cultura che ha visto la presenza di un attento e numerosissimo pubblico. Presenti al tavolo dei relatori il sindaco Piero Rustico, il dirigente scolastico Diego Ciranda, il presidente dell’associazione sportiva “IspicaBike” Michele Franzò, la madre dell’autrice Maria Grazia Fava e, naturalmente, l’autrice Stefania Caruso. Ha introdotto l’opera Marco Santoro che ha sottolineato come la giovane Stefania Caruso incoraggiata dalla madre abbia reso pubblico un momento importante della sua vita e come, ancora una volta, i giovani ispicesi si cimentano in importanti iniziative culturali. Il sindaco Piero Rustico ha sottolineato il grande fermento culturale che la Città di Ispica sta registrando in questo momento e ha speso parole di apprezzamento nei confronti di Stefania e della madre, Maria Grazia, per la realizzazione dell’opera. Il dirigente scolastico Diego Ciranda, sollecitato dal moderatore, ha detto che la descrizione fatta da Stefania nel libro coincide esattamente alla realtà e cioè che la madre è determinata, scontrosa ma che ha un grande cuore. Il presidente dell’associazione sportiva “IspicaBike” Michele Franzò ha ricordato il padre dell’autrice, che ricopriva all’interno dell’associazione la carica di Vice Presidente, ha letto una lettera ricordandolo come “persona speciale” e ha sottolineato che “le persone speciali non muoiono mai perché vivono nell'animo di chi le ricorda”. Nel corso della serata, Marco Santoro, ha scandagliato l’opera scegliendo alcuni capitoli che hanno commosso il numeroso pubblico. Emozionanti e toccanti gli interventi conclusivi di Maria Grazia Fava, madre dell’autrice, e di Stefania Caruso, autrice dell’opera, che hanno ringraziato il numeroso pubblico presente e hanno parlato rispettivamente di un marito e di un padre “speciale” che troppo presto è andato via. Presente anche la piccola Marta, figlia dell’autrice, che più volte ha partecipato a modo suo alla presentazione del libro. La giovane Stefania Caruso è stata supportata nella realizzazione dell'opera dalla professoressa Rita Di Rosa e dal giovane Luca Ruggeri.