Con propria ordinanza n. 5 del 20/01/2012, il sindaco Piero Rustico ha reso noti alla cittadinanza i nuovi obblighi e le metodologie riguardanti il servizio di raccolta differenziata spinta del tipo ‘porta a porta’.
A fronte dei lusinghieri risultati ottenuti grazie alla sensibilità dei cittadini, che hanno posto la città di Ispica fra i Comuni più virtuosi in Sicilia, infatti, ancora sussistono delle situazioni di abbandono indiscriminato di sacchetti lungo le vie cittadine, non solo al di fuori degli orari e dei giorni consentiti, ma addirittura privi della prevista separazione dei rifiuti.
Pertanto, atteso che il principio fondamentale del servizio di raccolta è quello di limitare al massimo il conferimento di rifiuti solidi urbani presso le discariche, particolarmente oneroso, queste pratiche scorrette vanificano, di fatto, gli sforzi dell’Amministrazione comunale e degli utenti che, con attenzione e diligenza, effettuano correttamente la raccolta differenziata, attenendosi scrupolosamente agli orari ed al calendario di raccolta.
La nuova ordinanza, quindi, è stata finalizzata alla eliminazione dei fenomeni di errato smaltimento dei rifiuti da parte dei cittadini e delle utenze commerciali ed artigianali, attraverso misure di controllo, repressione e sanzione dei comportamenti scorretti.
L’ordinanza contiene, difatti, un puntuale elenco delle tipologie di rifiuti e i rispettivi sacchetti destinati al loro smaltimento, il calendario da osservare e le metodologie di raccolta differenziate per tipologia di utenza e localizzazione – con particolare riferimento al settore extraurbano, contrade e frazione di Santa Maria del Focallo.
I rifiuti depositati in violazione delle modalità stabilite dall’ordinanza non saranno prelevati dagli operatori ed, altresì, segnalati alla Polizia Municipale che provvederà ad accertare la infrazione ed irrogare le sanzioni previste.
“In virtù dei positivi riscontri ottenuti con l’avvio della raccolta differenziata ‘porta a porta’ – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo ritenuto di fissare un nuovo prestigioso obiettivo per il nostro Comune: diventare ‘Comune riciclone’ entro il 2013, ovvero raggiungere la percentuale del sessanta percento di raccolta differenziata in tutto il territorio comunale, sia urbano che extraurbano. Per fare ciò abbiamo, quindi, bisogno che gli utenti compiano un ulteriore passo in avanti, migliorando e diffondendo quanto più è possibile i già virtuosi comportamenti che ci hanno portato a raggiungere in poco tempo percentuali di differenziata molto lusinghieri”.
“Siamo certi – ha aggiunto il consigliere comunale delegato all’ambiente Cesare Pellegrino – che i concittadini saranno capaci di implementare la qualità dello smaltimento dei rifiuti, eliminando i comportamenti scorretti che ancora, seppur in esigua misura, insistono”.