Nella tranquilla cornice del piazzale antistante il “Parco Forza” di Ispica si è svolta, venerdì scorso, alla presenza del sindaco Piero Rustico, del dirigente scolastico Diego Ciranda, di alcune docenti, dei genitori e dei nonni degli alunni coinvolti, l’attività conclusiva del progetto “Un ponte fra generazioni” approvato dal Collegio docenti dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”.
Il progetto, come dichiarato dalle docenti, ha voluto offrire ai piccoli, nel corso dell’anno scolastico, testimonianze concrete del nostro “vissuto” grazie alla presenza dei nonni e dei genitori volutamente interpellati, in vari incontri, in quanto detentori di quel bagaglio culturale proprio della nostra tradizione che si cerca di trasmettere alle nuove generazioni.
Le attività hanno visto impegnati i bambini di quattro anni delle scuole dell’infanzia “Albero del Sospiro” e “Chiara Lazzaro” e gli alunni delle classi quarte del plesso di scuola primaria “San Giuseppe” guidati dalle insegnanti Gabriella Barone, Francesca Calvo, Cristina Garofalo, Marisa Gregni, Giuseppina Lorefice, Lina Lorefice, Concetta Melfi Melia, Rosa Monaca e Nella Pisana.
Avvolti “dall’abbraccio” di un maestoso carrubo, i piccoli si sono prima esibiti in canti in lingua italiana e in dialetto siciliano, successivamente si sono divertiti cimentandosi in alcuni dei giochi di squadra a cui hanno preso parte anche i genitori e che hanno riportato i presenti piacevolmente indietro nel tempo. A questi momenti ludici non è mancato il coinvolgimento del Sindaco e del Dirigente i quali, su invito delle docenti, hanno simpaticamente gareggiato tra loro.
Al termine, il Dirigente ha sottolineato l’importanza del progetto che, favorendo la collaborazione tra bambini di fasce di età diverse e tra questi e i propri nonni, è divenuto occasione di stimolo e di arricchimento per tutti. Il Sindaco, da parte sua, ha espresso il suo vivo apprezzamento per quanto realizzato dalle insegnanti, che ha ringraziato per aver dato anche a lui l’occasione di rivivere per un po’ la sua infanzia, sottolineando come questo momento insieme abbia scritto una pagina positiva per la nostra comunità cittadina in un periodo difficile per tutta la Nazione.