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    02.06.2012 - Improntata a criteri di particolare sobrietà la prima 'Festa della Repubblica' in Piazza dell'Unità d'Italia
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    Pur improntate a criteri di particolare sobrietà si sono svolte stamattina, ad Ispica, le solenni celebrazioni del 2 Giugno, Festa della Repubblica.
    La cerimonia si è interamente svolta in Piazza dell’Unità d’Italia, dove un nutrito reparto formato dalle rappresentanze di Aeronautica Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e Polizia Provinciale, al comando del tenente dei carabinieri Gianluca Muscatello ha reso gli onori militari.
    Hanno preso parte alla cerimonia anche le rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri, del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, dell’Associazione di Protezione Civile Futura, dell’Associazione di Protezione Civile Rangers d’Italia, della Società Operaia di Mutuo Soccorso G. Garibaldi, della Lega Braccianti Agricoli e del Circolo Coltivatori Diretti di Mutuo Soccorso.
    Ad accogliere il sindaco Piero Rustico al suo arrivo in piazza il maggiore dell’Aeronautica Militare Giuseppe Canto, il più alto in grado fra gli ufficiali presenti alla cerimonia, che lo ha accompagnato nella rassegna dello schieramento e in tutti i momenti della cerimonia.
    La celebrazione, ridimensionata rispetto alla sua impostazione iniziale, è proseguita con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti per la Patria, mentre l’Associazione Musicale A. Toscanini intonava il silenzio militare e l’inno nazionale, e con un breve indirizzo di saluto ai presenti da parte del Sindaco, che non ha voluto tenere un discorso celebrativo, ma ha brevemente illustrato il senso delle scelte operate dall’Amministrazione Comunale circa il tenore della celebrazione, avuto riguardo ai recenti lutti causati dal terremoto in Emilia e alla particolare criticità del momento che sta attraversando il Paese. Prima della chiusura della cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del distruttivo evento sismico in Emilia.