NEWS

    15.09.2012 - Messaggio augurale del sindaco Piero Rustico a tutte le scuole della città per l'inizio del nuovo anno scolastico
    Letta: 1104 volte        


     

    Come ormai di consueto, ieri il sindaco Piero Rustico ha indirizzato ai Dirigenti scolastici, agli insegnanti, al personale ATA, alle famiglie ed agli alunni delle scuole cittadine un sentito messaggio di auguri ed incoraggiamento in occasione dell’ufficiale inizio dell’Anno Scolastico 2012/2013.
    Considerato dal primo cittadino “uno degli appuntamenti più importanti per ribadire la mia forte convinzione di quanto istruzione e formazione contino nella crescita delle giovani generazioni e del dovere di ogni Paese di porsi come guida nel loro divenire cittadini del domani”, l’inizio dell’anno scolastico si presenta non scevro di difficoltà.
    “Il periodo estremamente difficile a tutti i livelli – si legge nella missiva - e non solo per l’Italia, impone ad ognuno di continuare a compiere quegli sforzi necessari per garantirci un futuro rispettoso dei principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione. Tanto è stato compiuto, ma tanto è ancora da compiere da parte di tutti noi, nella consapevolezza che quanto abbiamo acquisito nel corso della storia può continuare ad essere nostro solo con l’impegno di ognuno al sacrificio e alla collaborazione con gli altri. In questo l’importanza della scuola, che indubbiamente costituisce il primo fondamentale ambiente di vita dove si sperimenta il valore della cooperazione nel raggiungimento di un obiettivo comune. Da qui la necessità del costante interagire tra dirigenti, docenti, istituzioni e famiglie che, nel portare avanti lo stesso progetto di educazione e di formazione dei giovani, hanno il dovere di porsi come esempio di grande rigore civile e morale, anche nelle situazioni di grande difficoltà”.
    Il Sindaco ha, quindi, rivolto “un sincero augurio a tutto il personale che opera nel mondo dell’istruzione e in modo particolarmente sentito ai bambini e ai giovani che con i loro slanci, la loro voglia di vivere, il loro desiderio di conoscere ed il loro guardare con speranza al futuro, rievocano in noi adulti ciò che eravamo, le responsabilità che ci siamo assunti e il dovere che abbiamo di non deludere mai le loro sane aspettative cariche di fiducia in noi e nelle istituzioni”.