Al fine di promuovere i progetti dell’Organizzazione non governativa Onlus “Save the children”, è stata organizzata all’Associazione musicale “Arturo Toscanini”, con il patrocinio del Comune e con la partecipazione di associazioni varie, la prima giornata ad Ispica dedicata alle povertà educative. La manifestazione, che si è svolta ieri al centro sportivo “A. Brancati” concesso gratuitamente dall’Amministrazione comunale, ha avuto il via con l’esibizione della banda “Arturo Toscanini” e del “Gruppo di majorettes Città di Ispica” a cui ha fatto seguito il saluto del sindaco Piero Rustico. La manifestazione si è poi articolata in vari momenti con attività ed esibizioni, sportive e di ballo, delle diverse associazioni che hanno partecipato, attività interrotte, nella prima parte della giornata, per la celebrazione della Santa Messa officiata dal vescovo di Noto, Monsignor Antonio Staglianò e animata da tutte le associazioni cattoliche di Ispica, coordinate da don Salvo Bella. In serata, a conclusione, alla presenza del Sindaco e di un nutrito pubblico, il concerto della “Banda A. Toscanini” e l’intervento in video-collegamento della presidente nazionale di “Save the children Italia” Federica Testorio. Nel salutare con ammirazione l’iniziativa e quanti l’hanno voluta e realizzata, il Primo Cittadino si è complimentato con i componenti dell’associazione “Arturo Toscanini”, e con il maestro Giovanni Moncada in particolare, per questo impegno gratuito e ripetuto a favore dei piccoli. «L’attenzione rivolta ai problemi che ancora oggi affliggono i bambini di alcune realtà – ha affermato il sindaco Piero Rustico - è segno di grande nobiltà d’animo che si concretizza non solo con quanto devoluto a favore delle associazioni che di questi problemi si occupano, ma soprattutto con il lavoro che l’Associazione porta avanti di educazione dei ragazzi della nostra città, educazione veicolata attraverso la passione per la musica sostenuta e incentivata con impegno continuo. Tutti noi adulti abbiamo il dovere di ricordare sempre che “il futuro è nelle mani dei bambini”.»