NEWS

    14.07.2014 - Il sindaco Piero Rustico ha partecipato alla manifestazione “No Triv” a Sampieri per dire no ad uno sfruttamento del territorio che non sia ecosostenibile
    Letta: 1643 volte        


     

    Il sindaco Piero Rustico, insieme al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Quarrella e all’assessore allo sviluppo economico e al turismo Teresa Amendolagine, ha partecipato alla manifestazione organizzata dal Comitato ibleo “No Triv” che si è tenuta a Sampieri sabato scorso. La manifestazione, realizzata percorrendo la spiaggia di Sampieri fino alla Fornace Penna, ha attraversato luoghi simbolo di una volontà di intraprendere un cammino verso un futuro ecosostenibile che possa valorizzare le risorse presenti nel nostro territorio salvaguardandolo nello stesso tempo. Lungo il cammino c’è stato un momento di raccoglimento e riflessione in memoria dei tredici migranti che nel nostro Mediterraneo hanno perso la vita mentre viaggiavano verso le nostre coste con la speranza di trovarla, la vita. Poi la testimonianza di chi si è salvato dalla morte in quelle acque e che ha dichiarato che sarà grato per il resto della sua esistenza per quanto l’Italia e i siciliani, in particolare, hanno fatto per lui. Successivamente sono state distribuite rose ai presenti che le hanno affidate alle onde come momento tangibile del pensiero rivolto ai tanti in cerca di pace e invece deceduti in mare. Il corteo ha poi proseguito verso la Fornace Penna dove si sono susseguiti testimonianze, letture e momenti di intrattenimento. Al termine una fiaccolata ha acceso la luce della speranza negli animi di chi crede nel progetto di salvaguardia del patrimonio che la natura ci offre. Il sindaco Piero Rustico, durante la manifestazione, ha dichiarato che «la nostra terra è sempre stata luogo di grandi risorse che nel passato l’hanno resa culla della civiltà e tale deve continuare ad essere in un’ottica di crescita continua in simbiosi con la natura. Quello che con questa manifestazione chiediamo, a nome delle comunità amministrate, è di rivalutare attentamente gli studi effettuati per giungere ad un utilizzo delle potenzialità del nostro territorio ma in un’ottica di eco sostenibilità che vada a vantaggio di tutti».