Per il decimo anno consecutivo, oggi Ispica ha ricordato i suoi defunti con la solenne cerimonia, nel civico cimitero, che il sindaco Piero Rustico ha voluto sin dall’inizio del suo primo mandato. Accompagnato dal vicesindaco Cesare Pellegrino, dall’assessore Teresa Amendolagine, dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Quarrella, dal comandante della Polizia municipale Lucia Roccuzzo, dal comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Pozzallo Andrea Masciullo e dai tanti cittadini riunitisi in corteo, il Sindaco si è recato davanti all’Ossario comunale dove ha deposto una corona di fiori e pregato, dopo l’esecuzione del “Silenzio” intonato da Giuseppe Fronte, per onorare la memoria di tutti gli ispicesi scomparsi ai quali, da qui, è stata anche impartita la benedizione da parte di fra’ Daniele Cugnata o.f.m. Successivamente il corteo ha ripreso il cammino tra i viali per la ormai tradizionale visita alle tombe dei Caduti per la Patria e dei Sindaci della città. La Cerimonia quest’anno ha, inoltre, vissuto il momento particolare, come già previsto nel programma, della sosta del corteo davanti ai tumuli dei due extracomunitari, ancora oggi ignoti, tragicamente periti nella traversata dall’Africa verso la Sicilia. La visita è stata particolarmente commovente durante l’esecuzione del “Silenzio fuori ordinanza”, intonato per onorare tutte le persone perite nei viaggi della speranza. La commozione si è letta in modo particolare negli occhi dei ragazzi ospiti del centro SPRAR “Madonna delle Grazie” di Ispica, presenti alla Cerimonia che hanno deposto fiori mentre il Primo Cittadino accendeva due lumini.
«La Cerimonia – ha commentato il sindaco Piero Rustico - in questa giornata a loro dedicata, vuole ricordare ogni singolo defunto, per quello che ha rappresentato nella famiglia e nella comunità in cui ha vissuto. Lo abbiamo fatto sostando, in questo camposanto, davanti alle tombe di comuni cittadini, di chi ha rappresentato la città e di chi la propria vita ha donato per la nostra libertà. Ma abbiamo voluto rendere questa cerimonia ancora più significativa con la visita alle sepolture dei due extracomunitari, qui inumati per volontà dell’Amministrazione Comunale, riuniti in un momento fraterno di preghiera e di fede, qualunque essa sia, per riflettere sul senso della vita e per sottolineare insieme che il rispetto per i defunti è un sentimento che accomuna l’Umanità.»
Nel pomeriggio poi, come di consueto, il sindaco Piero Rustico, assieme agli altri Amministratori, ha anche partecipato alla concelebrazione eucaristica vicariale svoltasi sul sagrato della cappella centrale del civico cimitero in suffragio di tutti i defunti sepolti nel camposanto ispicese.